Viaggiare con un solo bagaglio a mano è possibile, ma solo se sappiamo come farlo: i trucchi del bravo viaggiatore che si muove leggero.
Talvolta è una scelta, quella di viaggiare con poche cose. Altre volte è una necessità: basti pensare ai voli low cost che, se si vuole risparmiare davvero, consentono un solo bagaglio a mano. Ed è qui che può salire il panico, quello di chi non crede che questa valigetta basti per portare tutto. O almeno, tutto quello che vorremmo.

Ma chi viaggia spesso – e non ha un conto corrente illimitato – sa benissimo come risparmiare soldi, tempo e, soprattutto, spazio. Ed è proprio in questo periodo estivo, quando il panico da valigia diventa la fobia più comune, che vale la pena scoprire qualche chicca importante per ottimizzare lo spazio in un bagaglio a mano. Così, giusto per viaggiare leggeri ma senza svuotare il portafoglio.
Questi trucchi li abbiamo trovati sul web, altri sperimentati in prima persona. Sebbene alcuni possano sembrare contrastanti, vedrete che ogni tecnica ha lo stesso obiettivo: soddisfare le esigenze individuali.
Il bagaglio a mano di Mary Poppins: come farci stare tutto (o quasi)
Mettiamo che dobbiamo fare un viaggio di 5/7 giorni e con noi abbiamo solo un piccolo bagaglio a mano. Che facciamo? Ovviamente ci arrangiamo, ma con astuzia. Di per sé i vestiti non pesano molto, ma siamo noi a metterli male e, di conseguenza, rendere difficile la chiusura del bagaglio.

C’è chi li arrotola così da ottimizzare i punti vuoti, e chi preferisce metterli in un sacchetto da schiacciare stile sotto vuoto – quelli Ikea con la zip sono perfetti. L’importante è ottimizzare. A tal proposito, c’è chi preferisce mettere in valigia degli organizer a cubo (quelli da armadio). In questo modo è possibile sistemare i vestiti ben piegati in fila.
Senza dimenticare un consiglio preziosissimo: lasciamo a casa il ‘non si sa mai’. Quella categoria di oggetti è solo un modo per portarci dietro cose che non servono. E poi diciamolo: se mai sarà, si compra, a meno che non andiamo in un luogo non civilizzato.
Poi (rullo di tamburi), le scarpe. Sì, quelle occupano tanto spazio. Sarebbe buona cosa portarne massimo un paio in valigia (se proprio vogliamo un’alternativa a quei sandali o sneakers che abbiamo addosso), giusto per adeguarci a contesti serali. E anche qui possiamo sfruttare lo spazio interno, inserendoci calzini o accessori.
E se abbiamo tanta scelta, vale la pena portare solo capi che si abbinano con più facilità, così da non impazzire dietro a numerosi cambi. Trucchi e cosmesi? Meglio quelli piccoli. E informiamoci su cosa ha già la struttura ospitante (un phon in meno fa la differenza in valigia).
Infine, una chicca: alcuni pesano la valigia a casa ponendo uno scolapasta (piano sotto) tra la bilancia e il bagaglio. In quel modo rimane in piedi, sempre che lo si posizioni orizzontale. Insomma, i trucchi ci sono. A noi la pratica.