Pacchi recapitati a casa, come funziona la nuova truffa che ha colpito centinaia di cittadini

Le autorità hanno lanciato l’allarme in merito ad una truffa che sta circolando in queste settimane che consiste nell’invio di pacchi a casa dei cittadini.

Ogni anno, centinaia di migliaia di cittadini sono vittime di truffe o tentativi di frode, soprattutto online. Il fenomeno in questione, purtroppo, non accenna ad arrestarsi e con il passare del tempo i metodi utilizzati dai criminali si fanno sempre più sofisticati e difficili da individuare.

Corriere consegna pacco simbolo truffa
Pacchi recapitati a casa, come funziona la nuova truffa che ha colpito centinaia di cittadini (Teatroverdigenova.it)

Una nuova tipologia di truffa è stata segnalata proprio in queste ultime settimane dalle autorità competenti che hanno voluto mettere in guardia gli utenti, considerato l’alto numero di vittime registrate. In particolare, la frode consiste nell’inviare a casa dei pacchi contenenti un Qr Code che, se scansionato, innesca il raggiro con l’obiettivo di sottrarre dati sensibili agli utenti.

Qr brushing, l’Fbi lancia l’allarme sulla nuova truffa dei pacchi inviati a casa dei cittadini

In queste ultime settimane, centinaia di persone sono finite nella rete di alcuni criminali che hanno escogitato un nuovo tipo di frode. A segnalare quanto sta accadendo l’Fbi, l’agenzia investigativa federale degli Stati Uniti.

Donna scansiona Qr Code su pacco
Qr brushing, l’Fbi lancia l’allarme sulla nuova truffa dei pacchi inviati a casa dei cittadini (Teatroverdigenova.it)

Come spiegato dalle autorità, riporta la redazione de Il Giornale, la nuova frode consiste nell’inviare al domicilio delle vittime un pacco misterioso su cui, all’esterno, è applicato un Qr Code da scansionare per attirare la curiosità del destinatario. Se il cittadino scansiona il codice con lo smartphone, in pochi secondi, sul dispositivo sarà installato un malware attraverso cui i criminali entreranno in possesso di informazioni sensibili, anche quelle bancarie, per utilizzare per scopi fraudolenti. In altri casi, scansionando il Qr Code si viene rimandati ad una pagina internet in cui viene richiesto l’inserimento dei propri dati e che appare molto fedele al sito dei corrieri ufficiali.

La frode in questione è stata già ribattezzata come qr brushing, trattandosi di una sorte di variante del brushing scam, la truffa messa in atto inviando dei pacchi agli utenti richiedendo loro delle recensioni sugli articoli ricevuti. A rendere pericolosa la truffa è il fatto che lo scatolo ricevuto riporta i dati del destinatario e i loghi dei corrieri ufficiali.

L’Fbi ha voluto fornire anche alcuni consigli per difendersi dalla nuova frode. In particolare, è stato raccomandato ai cittadini di non scansionare alcun codice o di non assecondare le richieste indicate su pacchi che non sono attesi. Inoltre, è sempre bene verificare lo stato della spedizione dei pacchi attesi in modo da capire se quello consegnato sia corretto e non inviato da truffatori.

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