Scoprire che la propria migliore amica mente può fare male. Non saperlo, però, può essere ancora peggio. Ecco quali sono i segnali da non sottovalutare.
Viene spontaneo fidarsi della propria migliore amica. Le sue parole non vengono quasi mai messe in dubbio perché si è legati a lei da un profondo affetto. Purtroppo, a volte, le persone si rivelano molto diverse dal previsto. Accorgersi che uno dei propri cari mente sistematicamente non è il massimo.

Si tratta di una scoperta in grado di generare una profonda sofferenza interiore. Nonostante ciò, è sicuramente meglio esserne a conoscenza rispetto a nascondere la testa sotto la sabbia. Non si sta parlando di bugie confinate a situazioni specifiche, ma di un modus operandi un po’ più costante. Ecco quali sono i segnali in grado di smascherare i bugiardi.
Migliore amica che mente, la smascheri così: ti basta osservare questi segnali e il gioco è fatto
Le persone mentono per tantissimi motivi. A volte lo fanno per proteggere qualcun altro oppure per tutelare semplicemente la privacy. Quando è la propria migliore amica a comportarsi così, tuttavia, è difficile trovare una giustificazione. Ci si sente feriti nel profondo e vittime di un tradimento imperdonabile.
Identificare con estrema sicurezza una bugia non è possibile. Non c’è alcuna tecnica che consente di ottenere un’accuratezza al 100%. Tuttavia, è possibile spostare l’attenzione su alcuni segnali. Essi sono davvero utili perché possono offrire qualche indizio in più. È stata Pamela Meyer a parlarne.

Ecco di quali si sta parlando:
- Fissare negli occhi: uno sguardo troppo intenso e fisso potrebbe celare il tentativo di manipolare l’altra persona o il desiderio di osservare ogni sua più piccola reazione, in modo da adattare le bugie alla situazione
- Movimenti improvvisi della testa: chi mente, spesso, tende a muovere la testa all’improvviso, compiendo dei piccoli scatti. Succede soprattutto quando deve rispondere a una domanda diretta o è sotto stress
- Tono di voce: le persone intente a raccontare una bugia tendono ad alzare il tono della voce. Essa potrebbe diventare anche più stridula e acuta
- Ripetizione delle stesse parole: chi mente non fa altro che ripetersi. Casca sempre sulle stesse frasi, ricorrendo a parole simili e soffermandosi su concetti già ripetuti svariate volte
- Numero delle informazioni: una persona che sa di dire una bugia, nel tentativo di rendere la sua storia più credibile, solitamente, cerca di aggiungere tanti dettagli e informazioni in più, anche se non vengono richiesti
Prima di saltare a conclusioni affrettate, è importante affrontare la questione insieme. A volte, dietro a un comportamento di questo tipo, ci possono essere dei motivi comprensibili. L’importante è mostrarsi pacati e disposti al confronto. In seguito, si potrà prendere la propria decisione