La settimana successiva al Ferragosto regalerà ai fan e agli appassionati della soap opera La Forza di Una Donna colpi di scena e ripetizione
Scavallato il Ferragosto la soap opera Kadın, titolo originale delle soap opera turca La Forza di Una Donna, entra nel vortice decisivo della prima stagione. Ricordiamo per i meno avvezzi alla seguitissima opera televisiva che la serie nasce nel 2017. Ed è stata girata in tre stagioni da complessive 49 puntate.
In Italia la soap opera diretta in successione da Merve Girgin Aytekin, Ece Erdek Koçoğlu e Nadim Güç è approdata solo nell’estate del 2025. E pertanto siamo ancora a metà della prima serie. Per questo motivo coloro che tramite i canali satellitari o gli abbonamenti pay tv hanno approcciato in anticipo la narrrazione sanno già cosa accadrà alla protagonista.
La bella, brava e intensa Özge Özpirinççi. L’attrice che dà il volto, il corpo e soprattutto l’anima recitativa a Bahar Sarıkadı. Bahar che, purtroppo, viene colpita da anemia aplastica. Una malattia che ha una sola cura possibile.
Tragica notizia
Per salvarsi da morte certa e veder crescere i propri figli Bahar deve sottoporsi ad un trapianto di midollo osseo. Un trapianto complicato perché presuppone la ricerca di un donatore compatibile. Ed è proprio la ricerca del donatore il cuore della trama della prima stagione. Il potenziale donatore, infatti, è addirittura l’ultima delle persone a cui Bahar vorrebbe chiedere aiuto: Şirin Sarıkadı. L’odiata sorellastra.
Ma la necessità di vedere salva la Vita e di poter crescere con serenità i figli spinge Bahar a mettere da parte orgoglio e pregiudizi e ad accettare il dono di Sarin. Ma purtroppo il diavolo fa le pentole ma mai i coperchi.
Nella puntata del 20 agosto 2025, infatti, si scopre tragicamente che Sarin ha contratto l’epatite virale e pertanto, almeno fino a guarigione completa non potrà sottoporsi alle procedure per donare il midollo osseo. E nella tragica condizione di Bahar anche pochi giorni di ritardo possono essere fatali.
Un danno enorme a cui, nella puntata del 22 agosto si aggiungerà una ulteriore tragica notizia. Sarin, infatti, oltre all’epatite ha contratto l’ittero. Malattia guaribile ma con tempi molto lunghi e cure complesse. Sarà necessario trovare un altro donatore compatibile
