Condominio, lavori straordinari: pagare meno adesso è possibile, avvocato top spiega tutti i trucchi

Pagare i lavori straordinari in condominio è necessario ma c’è una strategia per risparmiare. I consigli di un avvocato.

Ci sono diversi metodi per pagare molto meno i lavori straordinari del condominio in cui si vive, basta sfruttarli bene e le spese si sgonfiano notevolmente.

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Condominio, lavori straordinari: pagare meno adesso è possibile, avvocato top spiega tutti i trucchi – teatroverdigenova.it

Tutti i condomini sono tenuti a pagare le quote per i lavori straordinari, anche se non erano favorevoli all’approvazione, a meno che la delibera non sia stata impugnata nei tempi previsti. Le spese vengono divise tra i condomini in base ai millesimi di proprietà, ovvero in proporzione al valore del loro appartamento rispetto all’intero edificio.

Se i lavori vengono approvati dall’assemblea prima della vendita dell’immobile, il venditore è responsabile del pagamento, anche se i lavori vengono eseguiti dopo il rogito. Se i lavori vengono approvati dopo la vendita dell’immobile, il nuovo proprietario è responsabile del pagamento. Dunque non si scappa dalla propria quota di pagamento, però oggi è possibile risparmiare tanti soldi.

Risparmiare tanti soldi sui lavori straordinari in condominio

Per risparmiare sulle spese per lavori in condominio, ci sono dei metodi che sfruttano di fatto le agevolazioni statali, quindi tutto legale e approvato.

donna al pc con matita in mano
Risparmiare tanti soldi sui lavori straordinari in condominio – teatroverdigenova.it

Per esempio si possono sfruttare le agevolazioni fiscali come il Bonus ristrutturazione al 50%, Ecobonus, Sismabonus, e Bonus Facciate, che permettono di recuperare parte delle spese sostenute per lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica. E poi esiste la possibilità di costituire un fondo speciale: l’assemblea condominiale può approvare una cassa che servirà a coprire i costi dei lavori straordinari, garantendo la disponibilità delle somme necessarie.

I lavori devono essere sempre approvati dall’assemblea con le dovute maggioranze, con preventiva convocazione, predisposizione del capitolato, raccolta di preventivi e nomina di direttori lavori e sicurezza. Questo evita contenziosi e spese non necessarie. Il consiglio è di negoziare i contratti e scegliere ditte affidabili: l’amministratore può ridurre i costi richiedendo più preventivi e scegliendo quelli più vantaggiosi senza rinunciare alla qualità. Alcuni servizi o finanziamenti, poi, permettono di dilazionare il pagamento delle spese straordinarie, rendendolo più sostenibile per i condomini.

Di fondamentale importanza è adottare una manutenzione preventiva in modo da ridurre i costi senza rinunciare alla qualità e sicurezza degli interventi indispensabili. Inoltre, è importante sapere che eventuali lavori di innovazione che siano gravosi, non indispensabili o usufruibili solo da alcuni condomini, possono essere contestati da chi ha votato contro in assemblea, e quindi non essere obbligatori da pagare.

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