Bonus da oltre 900 euro: è solo per famiglie e attenzione a quel che succede a settembre

Prima buona notizia: il bonus è esente da imposizione fiscale e non concorre alla formazione del reddito imponibile.

Seconda buona notizia: ci sono famiglie che lo percepiranno ad agosto, ma per le altre non ci sarà molto da attendere, purché si rispetti una data di scadenza molto importante.

papà mamma e figlio neonato
Bonus da oltre 900 euro: è solo per famiglie e attenzione a quel che succede a settembre – teatroverdigenova.it

Parliamo del Bonus nuovi nati, un contributo una tantum di 1000 euro introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, rivolto alle famiglie che accolgono un figlio nato, adottato o in affido preadottivo a partire dal 1° gennaio 2025. Il bonus, conosciuto anche come “Carta Nuovi Nati”, mira a sostenere le famiglie nelle spese legate all’arrivo di un nuovo bambino. Spetta a genitori che hanno avuto un figlio, lo hanno adottato o lo hanno preso in affido preadottivo a partire dal 1° gennaio 2025. Attenzione alle scadenze.

La domanda deve essere presentata all’INPS entro 120 giorni dalla nascita o dall’ingresso del minore nel nucleo familiare secondo il Dipartimento per le politiche della famiglia. I genitori devono essere residenti in Italia e, per i bambini nati tra il 1° gennaio e il 24 maggio 2025, avevano 60 giorni di tempo dalla nascita per fare domanda, ma il termine è stato esteso a 120 giorni.

Bonus 1000 euro, esteso il limite per richiederlo: le nuove date

Per i bambini nati tra il 1° gennaio e il 24 maggio 2025, per i quali i 60 giorni erano già scaduti, è stata concessa una proroga di 60 giorni dalla pubblicazione del nuovo avviso, quindi fino al 2 settembre 2025 secondo il Dipartimento per le politiche della famiglia.

padre madre e figlio adottivo
Bonus 1000 euro, esteso il limite per richiederlo: le nuove date – teatroverdigenova.it

Il bonus è di 1.000 euro, erogato direttamente sul conto corrente del richiedente. Può essere richiesto dalle famiglie italiane, comunitarie o extracomunitarie con permesso di soggiorno UE di lungo periodo. Il nucleo familiare deve avere un ISEE minorenni non superiore a 40.000 euro, con esclusione degli importi dell’Assegno Unico Universale. La domanda deve essere presentata per ogni figlio separatamente, esclusivamente in modalità telematica tramite il portale INPS, app mobile o con assistenza di CAF e patronati.

Come detto, il bonus è esente da imposizione fiscale e non concorre alla formazione del reddito imponibile. Il fondo stanziato è di circa 680 milioni di euro e le domande vengono accolte fino a esaurimento secondo l’ordine cronologico. Un grande aiuto per le famiglie e un incentivo alla natalità che si aggiunge all’Assegno Unico Universale e ad altri contributi già esistenti. Una misura importante per aiutare le famiglie ad affrontare le spese nei primi mesi dopo l’arrivo di un nuovo figlio, ecco perché è fondamentale presentare la domanda tempestivamente.

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